...
elena@elenapardini.it
+39 348 3399463
Lorenzo Mattotti, Patagonia, a cura di Melania Gazzotti, Mutty - Castiglione delle Stiviere, 5 ottobre – 16 gennaio
Responsabile Ufficio Stampa Italia
L’illustratore italiano più noto al mondo, una mostra completamente inedita e un libro da collezionare: la “Patagonia” di Lorenzo Mattotti si preannuncia come un evento da non perdere per tutti gli amanti dell’illustrazione contemporanea e non solo.
A ospitare la mostra i suggestivi spazi di Mutty, realtà culturale a Castiglione delle Stiviere, Mantova. A pubblicare il libro la casa editrice Lazy Dog Press, che da sempre dà vita a pubblicazioni caratterizzate dalla forte valenza culturale, artistica e funzionale, estremamente curate nei contenuti e nella forma.
Lorenzo Mattotti attraversa la Patagonia nel corso di un lungo viaggio, accompagnato dall'amico e scrittore argentino Jorge Zentner. Partendo da Buenos Aires in macchina i due scendono per un mese lentamente a sud per arrivare fino alla Terra del Fuoco.
Mentre si susseguono sotto i suoi occhi gli immensi e mutevoli paesaggi di questa terra, che tanto ha suggestionato esploratori e viaggiatori, l'artista prende appunti visivi. Per catturare la vastità delle steppe e la maestosità delle montagne, quando ha la possibilità Mattotti realizza degli schizzi veloci su un classico taccuino da viaggio moleskine utilizzando i propri pastelli, altrimenti si affida alla fotografia o al video per catturare le immagini che colpiscono il suo sguardo.
Rientrato a Parigi attende sei mesi prima di rielaborare le proprie suggestioni e trasferirle in una serie di tavole. Trovato un taccuino di carta nepalese fatta a mano dalla forma allungata fa rivivere, utilizzando unicamente un pennello, della china, e il suo tratto inconfondibile, le sinuosità e le profondità della Patagonia. Per riuscire a restituire questi due aspetti concepisce i disegni sviluppandoli direttamente su doppie pagine, sfruttando al massimo la larghezza offerta del quaderno aperto, in modo anche da creare un effetto panoramico e di continuità.